Veniva dall’America, e agli occhi della gente era la speranza della ricostruzione, del futuro. Anche se ha fatto sempre molta fatica, perché niente gli è stato regalato, ogni cosa che lo riguarda è stata toccata dalla grazia. E’ morto nel modo migliore come una luce che si spegne d’un tratto. E come una luce ha vissuto.
– Daniela Zuccoli Bongiorno
Tutta l’Italia si fermava il giovedì sera per guardare Lascia o raddoppia?.
Tutta l’Italia da Nord a Sud, da Est a Ovest si è fermata alla sua morte, per rendere omaggio ad un uomo straordinario, capace di legare gli Italiani più di Garibaldi.
![Quando l'Italia si fermava per Mike... Quando l'Italia si fermava per Mike](http://localhost:8888/wp-content/uploads/2012/04/la-nosta-vita-con-Mike.jpg)
Mike, che ci ha sollevato dalla polvere della guerra e dalle macerie del dopoguerra, è stato negli anni un sicuro punto di riferimento per tutti noi.
C’è stata la guerra fredda, c’è stata la guerra del Vietnam, c’è stata la Guerra del Golfo e Mike era là.
C’è stato il nostro primo bacio, c’è stato un lutto in casa, abbiamo celebrato un matrimonio in famiglia, e Mike era là.
Nella nostra cucina, in tinello, in sala. Mike era là, e intorno a lui si riuniva spesso la nostra famiglia, nonni, genitori, figli e nipoti, tutti insieme a ridere delle sue gaffes e a tirare a indovinare le risposte alle domande dei suoi seguitissimi quiz.
Mike ci ha portato per mano, accompagnandoci per 55 anni di Storia del nostro Paese.
Ci mancherà quella mano.