La Fondazione Mike Bongiorno ha scelto di sostenere, al fianco della Fondazione Sicomoro, un progetto di contrasto alla dispersione scolastica destinato a ragazzi delle Scuole medie inferiori pluriripetenti e in difficoltà.
Attraverso l’erogazione di due borse di studio annuali per tre anni, la Fondazione vuole aiutare gli studenti della Scuola della Seconda Opportunità (nel quartiere Gratosoglio di Milano) a conseguire la licenza media inferiore.
La Scuola Popolare della Seconda Opportunità prevede un percorso annuale rivolto ad alunni di età compresa tra i 14 e i 17 anni segnalati dalle Scuole secondarie di primo grado. Gli studenti della Scuola, circa venti per anno scolastico, ricominciano un percorso momentaneamente interrotto grazie al supporto di un equipe multidisciplinare, composta da docenti, educatori e pedagogisti
In occasione dell’avvio dell’Anno Scolastico 2016/2017, il 5 ottobre 2016 sono state inaugurate le aule intitolate “Lascia o Raddoppia” e “Rischiatutto” nella nuova sede della Scuola. La nuova sede è ospitata presso un’ala della Scuola Elementare Arcadia, riqualificata grazie al sostegno della Fondazione Mike Bongiorno.
Nel corso dell’Anno Scolastico 2017/2018 la Fondazione Mike ha promosso due attività extra curricolari per i ragazzi della Scuola: “Quartieri in quota” e “Come Maik?”.
“Quartieri in quota” è un progetto nato dalla collaborazione fra l’Associazione Attraverso la Montagna e l’Associazione Quartieri Tranquilli per far scoprire e vivere l’ambiente di montagna attraverso attività educative. Con il supporto di un geologo, di una guida alpina e di educatori professionali, i ragazzi hanno potuto conoscere rocce e minerali, hanno potuto confrontarsi sulle emozioni provocate dalle attività in montagna (paura, curiosità, gioia, timore) e hanno potuto affrontare attività motorie ed uscite in montagna volte a potenziare l’orientamento spaziale, l’equilibrio fisico, la fiducia e la responsabilità.
“Come Maik” è un progetto sperimentale ideato da Gabriele Pendola, laureato in Scienze della Comunicazione all’Università Statale di Bergamo ed educatore di professione. Il progetto si ispira ai grandi quiz televisivi, di cui Mike è stato pioniere, con l’intento di recuperare quella sana “allegria” per imparare divertendosi, mettendosi in gioco e testando la propria preparazione. Gabriele Pendola ha condotto un’ora di lezione alternativa e interattiva all’insegna del mitico “Rischiatutto”: il tabellone si è trasformato nelle sei principali materie di studio dei ragazzi e i professori nei ‘Signor no’ di turno. Tre squadre di studenti si sono sfidate a colpi di domande tra storia, geografia, grammatica italiana, scienze, educazione civica e fisica per ripassare in vista del loro esame intermedio.
Attraverso la promozione del diritto allo studio, la Fondazione Mike vuole portare avanti il motto di Mike “allegria” incoraggiando l’impegno e il merito dei ragazzi.