MIKE E LA RADIO

New York, 1946

Mike ebbe l’occasione di raccontare le sue vicissitudini di guerra alla radio The Voice of America.

NEL 1948 INIZIA A REALIZZARE SERVIZI DALL’AMERICA PER LA RAI

Inizia anche a realizzare servizi dall’America per la RAI e corrispondenze per giornali italiani come Tuttosport. La sua collaborazione con la RAI fu richiesta dal secondo uomo chiave della vita di Mike, quello che l’avrebbe trasformato nel Mike Nazionale (a cominciare dal nome, da Mickey a Mike): Vittorio Veltroni, capo del giornale radio e dei radiocronisti della RAI.

Vittorio Veltroni

MIKE REALIZZÒ PIÙ DI 300 SERVIZI

Alcuni servizi entreranno nella storia,, come le interviste al presidente Eisenhower e ad Enrico Fermi. Non mancarono le radiocronache memorabili di grandi eventi sportivi dal Madison Square Garden, tra cui i mitici incontri di pugilato di Tiberio Mitri contro Jake LaMotta, o di Rocky Marciano contro Joe Lewis. 

1953, VERSO L’ ITALIA

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Nel 1953,

la stazione radio WOV propose a Mike di fare il loro corrispondente dall’Italia per raccontare la ricostruzione del Paese. Doveva essere un lavoro di qualche mese ma, soprattutto grazie all’insistenza di Vittorio Veltroni, la vita di Michael giunse ad una svolta. Stava per diventare il Mike Nazionale.