We Do FabLab

WE DO FAB LAB “FARE QUELLO CHE C’E’ NELLA NOSTRA MENTE E DAR VITA A UN PROGETTO”

La Fondazione Mike con le Scuole Allegria interviene su progetti che mettono in campo le competenze dei giovani, il talento e lo sviluppo delle loro abilità.
Il progetto di Fablab (“We do” o “Noi facciamo”), patrocinato e promosso dalla Fondazione Mike, dalla Provincia di Novara e dal contributo del Progetto emblematico novarese della Fondazione Cariplo, nasce dall’idea di creare uno spazio fisico all’interno del quale i giovani creativi hanno a disposizione delle macchine per creare e sviluppare i propri progetti.
Competenze digitali, di progettazione e creative sono finalizzate alla costruzione di un luogo dove i ragazzi che hanno un talento-passione (specifici in campo artistico e artigianale) possono mettere in gioco e coltivare le proprie personali abilità per creare o inventare una nuova professione.
Il concetto di Fablab, in Europa è già noto mentre in Italia sta nascendo solo ora. La sfida A? quella di creare una prima sede in Piemonte (dopo il prototipo torinese di Arduino), nella provincia di Novara: un progetto a servizio degli studenti di materie artistiche, di architettura e design che hanno necessità di strumenti e macchine che diversamente non potrebbero permettersi per dar forma ai propri prototipi e alle proprie idee.
Una struttura di laboratori rivolta anche al primo ciclo scolastico per ampliare le conoscenze in campo tecnologico. Al Fablab le competenze si apprendono “facendo” e sperimentando nuove applicazioni per dar forma a progetti innovativi e alternativi a quelli tradizionali.

Prototipi in primo piano ma non solo:
Alcune macchine presenti nel Fablab (es. la stampante 3d) realizzano prototipi e oggetti di piccole dimensioni; altre macchine, (es la lasercut) danno forma ad oggetti in scala reale per la produzione di creazioni in legno, cartone e plexiglass, realizzati con taglio laser.
All’interno del Fablab è presente anche la sezione “legno” con possibilità di creare mobili e complementi di arredo.

Materiali e il loro reperimento
E’ obiettivo di Fablab acquisire materiale di recupero che diversamente verrebbe smaltito; in questo modo il ri-utilizzo dà vita nuova alla materia prima che diventa “prodotto creativo” originale e unico nel suo genere.

L’idea è di far vivere il materiale di scarto.

I giovani interessati al Fablab
L’interesse di chi vuole dar forma alla propria creatività lo porta a costruire e cercare spazi attrezzati, interagendo direttamente con gli addetti ai lavori.

Chiunque può visitare il Fablab; si collabora e si interagisce e a volte nascono opportunità di sviluppo e quindi di lavoro. E’ una questione di scambio: dalla visita, si passa al racconto dell’idea e alla valutazione di fattibilità. L’apertura al territorio dà le possibilità ai giovani di lavorare in sinergia: dal confronto di idee possono nascere opportunità di sviluppo e occupazione di stile piccolo-imprenditoriale.

Un creativo e un tecnico per ogni settore si mette a disposizione degli altri e al tempo stesso diventa un punto di riferimento per il visitatore che si approccia al Fablab, diventandone tutor e guida.

Un ritorno al concetto delle storiche botteghe rinascimentali dove entra in gioco il “maestro di bottega”

Diverse abilità, diverse professionalità si mettono in rete e giocano sullo stesso campo per offrire la migliore prestazione in un contesto di “fusione” delle migliori qualità per ciascuna applicazione.

Approfondimento
Le macchine presenti nel Fablab:
Lasercut: macchina laser con area di lavoro ampia, permette di tagliare attraverso il laser (cartone, carta, legno, diversi materiali plastici, plexiglass).
Stampante 3d, la macchina al momento più innovativa; da un disegno 3d permette di costruire l’oggetto disegnato attraverso il computer. E’ la più adatta alla realizzazione di prototipi o al mondo del design e dell’architettura.
Plotter da taglio che permette di tagliare materiali vinilici, cartoni e cartoncini. Usata soprattutto nel mondo delle scritte, degli adesivi; taglia materiali sottili.
Termopressa da serigrafia: indicata per magliette, carta, cartoncini di piccole e grandi dimensioni; dà la possibilità di fissare l’immagine.
Fresa a controllo numerico: A? computerizzata e permette di intagliare e scolpire il legno e qualsiasi materiale che viene impostato.
Zona legno: sono presenti tutte le macchine della falegnameria classica che, abbinate alle altre permettono maggiori prestazioni.

Le macchine all’interno del Fablab vengono utilizzate in maniera trasversale e combinato (non singolarmente) come invece capiterebbe in un posto dove c’è una sola specialità.

L’innovazione sta proprio nelle singole applicazioni: non necessariamente si parla di lavoro a catena. Al Fablab viene data risposta anche alla specifica esigenza, che può spaziare dalla decorazione di un casco da moto alla maglietta che può essere stampata sia in forma singola e personalizzata sia in serie.

 

2 pensieri su “WE DO FAB LAB “FARE QUELLO CHE C’E’ NELLA NOSTRA MENTE E DAR VITA A UN PROGETTO”

I commenti sono chiusi.